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IERSA onlus

per l'Ambiente

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Educazione Ambientale e allo Sviluppo Sostenibile

L’Educazione Ambientale (EA) è uno strumento fondamentale per sensibilizzare i cittadini a una maggiore responsabilità verso i problemi ambientali, e alla consapevolezza della necessità di essere coinvolti nelle politiche di governo del territorio. L’EA non è semplice studio dell’ambiente naturale, ma deve promuovere cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti individuali e collettivi. L’EA è la disciplina che più di ogni altra si presta a uno studio e a un approfondimento “sul campo”. Per un efficace raggiungimento degli obiettivi educativi, è fondamentale sviluppare attività a diretto contatto con l’ambiente. Quindi un compito imprescindibile a cui l’EA deve tendere, è un’educazione attenta a quello che avviene nel contesto territoriale di prossimità.

L’EA si è evoluta nel tempo, da un approccio iniziale prevalentemente incentrato sulla tutela della natura, si è passati a una maggiore attenzione all’inquinamento, alle emergenze ambientali e alle dinamiche sociali ed economiche, per arrivare al più ampio concetto di Educazione allo Sviluppo Sostenibile (ESS).

L’Educazione allo Sviluppo Sostenibile (ESS) non riguarda solo l’ambiente, ma anche l’economia (consumi, povertà, nord e sud del mondo) e la società (diritti, pace, salute, diversità culturali). L’ESS è un processo che dura per tutta la vita, che ha un approccio olistico e incoraggia l’uso della riflessione e del pensiero sistemico e non si limita all’apprendimento “formale”, ma si estende anche a quello non formale e informale, come necessari integratori per una completa azione di informazione che raggiunga tutti i cittadini. L’ESS tocca tutti gli aspetti della vita e i valori, al centro dei quali vi è il rispetto  per gli altri, inclusi quelli delle generazioni presente e future, per la diversità, per l’ambiente, per le risorse della Terra.

L’Italia può vantare da tempo un livello elevato di documenti sull’EA già espresso nella circolare n.149/1996 (La Ferla) del Ministero della Pubblica Istruzione, dove si proponeva un’EA come collegamento tra natura e cultura, e la Carta dei principi di Fiuggi del 1997, un documento firmato dal Ministro dell’Istruzione e dal Ministro dell’Ambiente, in cui si enunciavano le caratteristiche di un’Educazione Ambientale orientata allo sviluppo sostenibile e consapevole.

La successiva strategia UNECE per l’educazione per lo sviluppo sostenibile (Vilnius, 17-18 marzo 2005), frutto di un lungo e articolato processo di elaborazione, parte dalla visione dei valori comuni di solidarietà, equità e rispetto reciproco. Essa pone al centro lo sviluppo sostenibile, così « … che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni» (Rapporto Brundtland, 1987). Nella Strategia UNECE l’EA è considerato un pre-requisito per lo sviluppo sostenibile, uno strumento per il buon governo e per i processi decisionali.

Organizzazione - Protezione Ambiente Marino

Immagine di un tratto di costa

Con la legge 31 luglio 2002, n° 179 recante "Disposizioni in materia ambientale", è stato istituito il Reparto ambientale marino (RAM) del Corpo delle Capitanerie di porto. Il nuovo Reparto è stato posto dalla legge istitutiva alle dipendenze funzionali del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per "conseguire un più rapido ed efficace supporto alle attività di tutela e di difesa dell'ambiente marino e costiero".

Con la positiva conclusione dell'iter legislativo che ha comportato la nascita del RAM, si è articolato in modo più puntuale ed efficace il rapporto tra il Corpo delle Capitanerie di porto ed il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare presso il quale le competenze relative alla tutela del mare e delle coste sono affidate alla Direzione per la protezione della natura

Con specifiche convenzioni tra l'Amministrazione dell'Ambiente ed il Corpo delle Capitanerie di porto, queste ultime hanno potuto svolgere in favore dell'ambiente interventi mirati di vigilanza in mare a fini di tutela ambientale.

Sotto il profilo organizzativo il Reparto è un organismo di supporto di cui il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare si avvale per l'esercizio delle funzioni istituzionali tese alla salvaguardia dell'ambiente marino costiero. Il R.A.M., quindi, esegue gli incarichi attribuiti direttamente dal Ministro e collabora con l'Ufficio di Gabinetto e le Direzioni generali sia sotto un profilo tecnico - operativo che giuridico. Nel contempo sviluppa la necessaria azione di raccordo tra il dicastero dell'ambiente e il Comando Generale delle Capitanerie di Porto. Per l'assolvimento di tali competenze, esso è articolato in tre Uffici, ciascuno con compiti specifici: 

Ufficio I: collabora con la competente Direzione generale per i differenti aspetti tecnici, giuridici e operativi attinenti le aree marine protette e cura il rapporto convenzionale tra il Ministero dell'Ambiente e il Comando Generale.

Ufficio II: ha funzioni di collegamento tra la Centrale Operativa del Comando Generale, gli Uffici Marittimi periferici e la Centrale del Ministero dell'Ambiente per gli inquinamenti che interessano il mare e le coste. Inoltre coadiuva la pertinente Direzione generale in materia di sicurezza portuale.

Ufficio III: ha l'incarico di acquisire ed elaborare i dati collegati all'attività eseguita a tutela dell'ambiente, a fini statistici, di studio e programmazione.

©2015 Capitanerie di porto - Guardia Costiera - www.guardiacostiera.it - Accessibilità

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IERSA soc.coop

>>   Il nostro  dipartimento effettua interventi di pulizia e disinquinamento degli specchi d'acqua marina da rifiuti galleggianti e/o idrocarburi mediante imbarcazioni appositamente attrezzate con l’uso di panne galleggianti, retini, materiale disperdente/assorbente, drenaggio di superficie e monitoraggio sia preventivo che durante le operazioni con drone attrezzato di telecamera. Con personale altamente specializzato.

>>   Il nostro  dipartimento effettua interventi di pulizia e bonifica delle coste marine da rifiuti vari e/o idrocarburi mediante imbarcazioni appositamente attrezzate con l’uso di bracci estensibili con pinze, aspiratori, etc., con personale altamente specializzato.

>>   Il nostro  dipartimento effettua interventi di pulizia e bonifica delle spiaggie marine da rifiuti vari e/o idrocarburi mediante mezzi meccanici appositamente attrezzati con l’uso di bracci estensibili con pinze, aspiratori, etc., con personale altamente specializzato.

>>   Il nostro  dipartimento effettua corsi di formazione professionale per operatori negli interventi di pulizia, disinquinamento e bonifica delle coste, della superficie, del fondo e delle spiaggie marine da rifiuti vari galleggianti e depositati e/o idrocarburi galleggianti e depositati.

Richiesta informazionisulle vostre attività per l'ambiente - invio la mia e.mail

Commenti 

Piergiorgio Calderisi Vaiano - Marsiglia (FR) Jun 15th, 2015 @ 02:29 PM

Piergiorgio Calderisi Vaiano - Marsiglia (FR)

Ho ricevuto la vostra consulenza, per le problematiche ambientali esposte, e mi ritengo onorato nell'avervi conosciuto per la vostra altissima professionalità, serietà e onestà intellettuale.

Grazie ancora.

Siete fantastici..............

Piergiorgio Calderisi Vaiano

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